Aphanius fasciatus (Valenciennes, 1821)
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Phylum |
Chordata |
Classe |
Actinopterygii |
Ordine |
Atheriniformes |
Sott'ordine |
Cyprinodontoidei |
Famiglia |
Cyprinodontidae |
Sottofamiglia |
Cyprinodontinae |
Genere |
Aphanius |
Specie |
fasciatus |
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Autore foto: Iuri Bertin
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Informazioni aggiuntive |
Convenzioni di protezione e pesca/prelievo (Clicca qui per maggiori informazioni) |
- ASPIM annesso II - Berna appendice 2 - Habitat appendice 2 |
Nomi comuni italiani |
Nono |
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In natura |
Distribuzione |
In tutto il Mar Mediterraneo, ad eccezione della Penisola Iberica. Limitata alle acque costiere, isole comprese. Presente nelle maggiori isole del Mediterraneo, ad eccezione delle Baleari. La specie è stata segnalata anche nel Canale di Suez (Lotan & Ben-Tuvia 1996). E' diffusa in tutte le acque lagunari delle coste italiane, comprese le isole, ma non in modo omogeneo. Estinta nei canali della Versilia, dove è stata sostituita dalla gambusia. Presente in grandi quantità in alcune zone delle lagune venete e friulane. |
Descrizione |
Specie di taglia piccola con corpo tozzo, capo leggermente appiattito, bocca in posizione supera, occhi grandi, pinna caudale con margine lievemente arrotondato. I maschi hanno dorso bruno con riflessi olivacei su colorazione di fondo argentea con presenza di 7-15 bande scure sui fianchi e sono più piccoli delle femmine, che presentano bande trasversali meno evidenti. |
Caratteristiche |
Lunghezza max 7-8 cm. |
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In cattività |
Temperature |
Necessita di temperatura molto stabile. |
Osservazioni |
Si mescola volentieri ad atheryna boyeri (latterino) all'interno di lagune e porticcioli. |
Varie e curiosità |
Non appare in pericolo immediato ma risente fortemente della competizione con l'alloctona gambusia.
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Alimentazione |
Si alimenta prevalentemente di invertebrati bentonici, alghe e macrofite bentoniche. |
Difficoltà di allevamento (Clicca qui per i livelli di difficoltà) |
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