L'ambiente in vasca |
Nonostante sia un'organismo di superficie bisogna creare una vasca con temperature non troppo alte, deve essere utilizzato un refrigeratore. Deve essere esposto in piena luce, al riguardo vedi le considerazioni di Stefano C.A. Rossi nella sua pagina. Necessita di illuminazione costante. |
Temperature |
Necessita di refrigeratore con temperature non superiori a 20-22°.
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Cure |
I polipi vanno fissati adeguatamente in punti illuminati; ogni spostamento anche accidentale costituisce un piccolo stress. Picchi elevati di temperatura possono indurre fenomeni di sbiancamento analoghi a quelli dei madreporari tropicali (fenomeno di bleaching) |
Varie e curiosità |
Fonte MarineScienceGroup: E' un'organismo ermafrodita, cioè emette durante il periodo riproduttivo sia spermatozoi che uova. Gli altri coralli della stessa specie mostrano invece differenziazione sessuale. Gli embrioni vengono incubati in cavità interne (celenteron) fino a stadi avanzati. |
Alimentazione |
Fonte MarineScienceGroup: "E' un'animale carnivoro e preda piccoli animali planctonici. La cattura avviene per contatto diretto quando la preda trasportata dalla corrente urta uno dei tentacoli del polipo. A questo punto viene stordita dal liquido tossico scaricato dai filamenti estroflessi da batterie di cellule urticanti (cnidoblasti). Il successivo dibattersi stimola l'animale all'ingestione. Il corallo ospita nei tessuti alghe simbionti unicellulari (zooxantelle) che provvedono al nutrimento del polipo. Durante il processo di fotosintesi le zooxantelle captano l'energia solare che viene utilizzata per sintetizzare la sostanza organica. Quest'ultima viene per la maggior parte espulsa dall'alga e assorbita dal corallo come nutrimento. La fotosintesi accellera anche la precipitazione del carbonato di calcio che viene utilizzata dal corallo che lo utilizza per sviluppare lo scheletro calcareo esterno. Questi coralli hanno un'accrescimento due o tre volte superiore rispetto a quelli privi di zooxantelle." E' utile la saltuaria somministrazione di piccoli pezzi di polpa di gambero; può essere alimentato anche con frullati di crostacei e pesce; assume talvolta mangimi secchi in granuli. |
Incompatibilità |
Resta seriamente danneggiato dal contatto con A. equina e da Calliactis parasitica |
Difficoltà di allevamento (Clicca qui per i livelli di difficoltà) |
0 - Informazione non disponibile |