Gobius cobitis (Pallas, 1814)
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Phylum |
Chordata |
Classe |
Actinopterygii |
Ordine |
Perciformes |
Sott'ordine |
Gobioidei |
Famiglia |
Gobiidae |
Genere |
Gobius |
Specie |
cobitis |
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Autore foto: Roberto Pillon
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Informazioni aggiuntive |
Revisioni e sinonimi |
Sinonimi: Gobius exanthematosus gibbosus Gobius guttatus Gobius limbatus |
Nomi comuni italiani |
Ghiozzo testone |
Nomi comuni regionali e internazionali (Clicca qui per le sigle internazionali) |
GB=giant goby
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In natura |
Distribuzione |
Mediterraneo, Mar Nero e Atlantico orientale dall'Inghilterra al Marocco. |
Descrizione |
Ha la testa molto grossa più larga che alta, corpo tozzo e massiccio, occhi piccoli con pupilla scura. La bocca è abbastanza grande con labbra grosse e la mascella superiore non sopravanza quella inferiore. La codale è tondeggiante e non particolarmente ampia. La colorazione è molto mimetica con colori che vanno dal bruno, al verdastro, al giallognolo e varie fasce e macchie irregolari. Ha abitudini solitarie e normalmente resta immobile sul fondo, non si lascia avvicinare facilmente. Si nutre di piccoli pesci, crostacei e anellidi. Molto comune a bassa profondità sul litorale roccioso e ricco di vegetazione. Si può anche trovare nelle lagune o nelle acque salmastre. E' la più grossa specie di ghiozzo del Mediterraneo e raggiunge i 27 cm di lunghezza. |
Caratteristiche |
La testa particolarmente grossa rispetto al corpo e le notevoli dimensioni che raggiunge la specie sono i principali aspetti caratterizzanti. |
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In cattività |
L'ambiente in vasca |
Tollera variazioni di salinità/densità. |
Temperature |
Necessita di temperatura molto stabile. |
Difficoltà di allevamento (Clicca qui per i livelli di difficoltà) |
0 - Informazione non disponibile |
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