Lytophyllum byssoides (Philippi)
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Phylum |
Rhodophyta |
Classe |
Rhodoficee |
Famiglia |
Corallinales |
Genere |
Lytophyllum |
Specie |
byssoides |
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Informazioni aggiuntive |
Convenzioni di protezione e pesca/prelievo (Clicca qui per maggiori informazioni) |
Berna 1 - Asp 2 - |
Nomi comuni italiani |
Lichene marino |
Nomi comuni regionali e internazionali (Clicca qui per le sigle internazionali) |
(I) =Lithophyllum lichenoides
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In natura |
Distribuzione |
Mar Mediterraneo occidentale e Mare Adriatico, raro in Mediterraneo orientale, Atlantico Nord-orientale (dalla Francia al Marocco). |
Descrizione |
Il tallo è formato da una spessa crosta calcarea, bene aderente al substrato, con un aspetto generale emisferico; spessore 1-3cm, diametro 5-8cm; la superficie è coperta da creste labirintiformi, alte da 2 a 5mm; colore grigio violaceo, decolorato in bianco grigiastro. Il gametofito e il tetrasporofito sono simili. |
Caratteristiche |
Specie perennante, si trova su scogliere verticali ombreggiate ai livelli superiori della zona mediolitorale, ed è particolarmente abbondante in stazioni esposte ai moti ondosi. Quando le condizioni sono favorevoli, il Lithophyllum lichenoides costruisce grandi strutture calcaree orizzontali, larghe fino a 2m e spesse oltre 50-70cm, nelle zone diventano molto caratteristiche. Particolarmente sensibile alle variazioni dovute da inquinanti.
Specie protetta. |
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In cattività |
L'ambiente in vasca |
Specie protetta! Evitare qualsiasi prelievo. Nel caso si trovino esemplari negli scarti della pesca professionale bisogna eseguire adattamenti alla vasca. |
Temperature |
Necessita di temperatura molto stabile. |
Difficoltà di allevamento (Clicca qui per i livelli di difficoltà) |
6 - Lasciamo fare a Madre Natura |
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