Macroramphosus scolopax (Linnaeus, 1758)
Phylum Chordata
Classe Actinopterygii
Ordine Syngnathiformes
Famiglia Centriscidae
Genere Macroramphosus
Specie scolopax
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Autore foto: Mauro Manganaro
Informazioni aggiuntive
Nomi comuni italiani Pesce trombetta
In natura
Distribuzione Distribuzione nel Mediterraneo - Conosciuto un po’ in tutta Italia, raro nell’Adriatico, comunissimo nello Stretto di Messina.
Descrizione Il corpo è ovale e molto compresso ai lati. Il muso è allungato a sezione circolare, terminante con bocca piccola e rivolta verso l’alto. Caratteristica è la prima pinna dorsale, costituita da un secondo raggio molto sviluppato, appuntito, e il cui margine interno è seghettato. Pinna caudale piccola e tronca; il colore sul dorso è rossiccio-dorato, o giallo-arancio, mentre i fianchi ed il ventre sono argentei.

Esclusivamente nello Stretto di Messina è presente una varietà particolare di questa specie che si caratterizza per avere il corpo più slanciato, compresso ai lati e per avere una maggior distanza tra le due pinne dorsali.
Alcune autori considerano questa varietà come la specie Macrorhamphosus gracilis (specie cosmopolita ma assente nel Mediterraneo) ma l'orientamento prevalente è che si tratti solo di limitate differenze morfologiche di una popolazione locale di Macrorhamphosus scolopax.

Inserita in RED LIST nel 2010 - valutazione LC
Caratteristiche Dimensioni - L’animale può raggiungere i 18 cm. di lunghezza.

Costumi - Staziona di solito tra i 100/250 mt. di profondità. Nutrizione a base di animali planctonici.
In cattività
L'ambiente in vasca Conviene sempre cercare di catturare esemplari giovani: si adatteranno più in fretta alla vita in vasca, accettando prima di quanto ci si possa aspettare il cibo a loro offerto.
Necessita di illuminazione costante.
Temperature Necessita di temperatura molto stabile.
Osservazioni Pesce graziosissimo da acquario, interessante da osservare con il suo tipico nuoto a testa in giù inclinato di ca. 45°.
Alimentazione Personalmente, all’inizio li nutro con artemia viva che produco giornalmente, poi si può passare a quella congelata ed infine qualsiasi tipo di mangime in scaglie, a pellets o granuli sarà ben gradito.
Naturalmente, pezzettini di gambero fresco non devono mancare nella dieta, accompagnati da qualsiasi altro cibo fresco. Di primaria importanza è il possesso di un refrigeratore : oltre i 22 ° mal sopportano tali temperature.
Incompatibilità La presenza di grossi ed urticanti invertebrati in vasca è sconsigliata.
Pesci molto vivaci diventano concorrenti alimentari impedendone la corretta alimentazione
Difficoltà di allevamento
(Clicca qui per i livelli di difficoltà)
0 - Informazione non disponibile
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Data ultima revisione: 17/10/2014
Autore scheda: Willy Smiths Jacobs, con il contributo di Roberto Pillon


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