Peyssonnelia squamaria (Gmelin, 1839)
Identificazione provvisoria
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Phylum |
Rhodophyta |
Classe |
Florideophyceae |
Ordine |
Cryptonemiales |
Famiglia |
Peyssonneliaceae |
Genere |
Peyssonnelia |
Specie |
squamaria |
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Autore foto: Michele Abbondanza
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Informazioni aggiuntive |
Revisioni e sinonimi |
Fucus squamarius - sinonimo Fucus squamaria - sinonimo (Gmelin) |
Nomi comuni italiani |
Rosa di mare squamata |
Nomi comuni regionali e internazionali (Clicca qui per le sigle internazionali) |
NL=Rood korstwie -
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In natura |
Distribuzione |
Mar Mediterraneo, Atlantico Orientale e Nord-orientale. |
Descrizione |
Specie a forma di foglia, si allarga orizzontalmente e si attacca al substrato per mezzo di rizoidi. E' incisa o lobata sui margini, segnati da linee radiali o concentriche sulla superficie. Il colore può variare dal rosso scuro al rosso bruno. Le cellule delle fila verticali sono due volte più lunghe che larghe. Esistono specie molto simili. |
Caratteristiche |
Comune su rocce e alghe vicino alla superficie del mare ma in luoghi ombreggiati come piccole grotte o nicchie sotto roccioni. Può arrivare alla profondità di 60 mt. E' perennante, in riproduzione da settembre a febbraio. E' possibile rinvenirla anche tra le matte della Posidonia oceanica. Esistono una quindicina di specie nel Mediterraneo e vengono identificate con un diverso tasso di crescita del tasso di calcificazione visibile solo al microscopio. |
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In cattività |
L'ambiente in vasca |
In vasca è possibile metterla in luce parziale a patto che l'illuminazione venga fornita da tubi al neon. Per vasche illuminate da HQI è meglio posizionarla come in natura, cioè in anfratti al riparo dalla luce diretta. E' possibile che possa attecchire anche in zone in piena luce. |
Temperature |
Meglio non superare comunque i 22°.
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Incompatibilità |
Al momento non se ne conoscono. |
Difficoltà di allevamento (Clicca qui per i livelli di difficoltà) |
0 - Informazione non disponibile |
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