Phycis blennoides (Brünnich, 1768)
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Phylum |
Chordata |
Classe |
Actinopterygii |
Ordine |
Gadiformes |
Famiglia |
Phycidae |
Genere |
Phycis |
Specie |
blennoides |
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Autore foto: Leonardo Cherici
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Informazioni aggiuntive |
Revisioni e sinonimi |
Batrachoides gmelini Risso, 1810 Blennius gadoides Lacepède, 1800 Gadus albidus Gmelin, 1789 Gadus bifurcus Walbaum, 1792 Gadus blennoides Brünnich, 1768 Phycis furcatus Fleming, 1828 Phycis tinca Bloch & Schneider, 1801 Urophycis blennioides (Brünnich, 1768) |
Nomi comuni italiani |
Musdea bianca |
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In natura |
Distribuzione |
Mediterraneo e Atlantico orientale dalla Norvegia, all'Islanda, all'Africa occidentale |
Descrizione |
Ha corpo allungato, occhio grande, bocca ampia. Sotto la mandibola ha un barbiglio carnoso e sottile. Caratteristiche sono le pinne ventrali filiformi e ramificate in due di cui più lungo corto arriva al punto d'inizio della pinna anale mentre l'altro lo supera. Ha colore binco-giallastro con sfumature rosate sul dorso e tendente al bianco sul ventre. Ha abitudini prevalentemente notturne e si trova prevalemntemente su fondali fangosi a profondità elevate, almeno 100 m. Può raggiungere i 110 cm di lunghezza massima ma nei nostri mari non supera i 50 cm. |
Caratteristiche |
Si può distinguere dalla congenere Phycis phycis per avere le pinne ventrali più lunghe che superano il punto d'inizio della pinna anale e per avere un colore più chiaro. |
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In cattività |
Temperature |
Necessita di temperatura molto stabile. |
Specie affini |
Phycis phycis |
Difficoltà di allevamento (Clicca qui per i livelli di difficoltà) |
0 - Informazione non disponibile |
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