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Leggi il Leyman Report
Le peculiarità morfologiche, oceanografiche e climatiche, in concomitanza a fattori di pressione antropica, rendono il bacino adriatico settentrionale un ambiente estremamente favorevole al proliferare di fenomeni ipo-anossici (assenza e scarsità di ossigeno). Le ipo-anossie causano danni ingenti in termini di qualità ambientale costiera, qualità e quantità di prodotti ittici e maricoltura.
Nasce quindi l'innovativo progetto di monitoraggio EMMA, LIFE-Environment, che vede coinvolti partner italiani e sloveni, al servizio di pesca, turismo e ambiente per mitigare i danni di tali fenomeni. Tra gli aspetti più originali e complessi del progetto EMMA è l'integrazione tra centri di ricerca, amministrazioni locali e operatori economici e le sinergie tra mondo della ricerca e sistema produttivo sia a livello nazionale che europeo.