Tema posidonia: non sempre si riesce a trovare una soluzione per tutto |
Scritto da Michele Abbondanza |
Lunedì 18 Febbraio 2013 22:55 |
Dal quotidiano online del salento leggiamo la notizia riguardante la posidonia. In questo caso crea dei problemi, in altri si cerca di non toccarla nemmeno. Due risvolti di un'Italia divisa dalla pianta marina più importante del Mediterraneo? Eppure sappiamo bene che è una ricchezza, sia viva sotto il nostro mare che morta spiaggiata nei banchi di matte sulle nostre coste. Forse serve maggiore informazione. La notizia dal "Tacco d'Italia" è: 31 gennaio 2013 La posidonia intasa i canali. Minenna diffida sindaco e ConsorzioUgento. Il cattivo deflusso dell'acqua verso il mare provoca cattivi odori. Il consigliere del PdCi chiede di intervenire entro 15 giorni
UGENTO – Ci risiamo. La posidonia è tornata ad intasare i canali del bacino di Ugento, nelle zone di Torre San Giovanni e Torre Mozza. La causa di tale accumulo sono probabilmente le mareggiate delle scorse settimane. L'effetto: il cattivo deflusso delle acque verso il mare e odori nauseabondi che arrivano fino ai centri abitati, in particolare nelle zone sono si concentrano strutture ricettive.
Il consigliere comunale del Partito dei comunisti italiani Angelo Minenna ha dunque inviato una lettera al commissario straordinario del Consorzio di Bonifica "Ugento Li Foggi" Giuseppantonio Stanco ed al sindaco Massimo Lecci diffidandoli a provvedere alla rimozione della posidonia entro 15 giorni.
Ometto di mettere il testo delle due diffide che trovate al link sopra riportato. Fonte web: www.iltaccoditalia.info
Autorizzazione secondo l'art. 65 della legge n. 633/194
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Ultimo aggiornamento Lunedì 18 Febbraio 2013 22:56 |